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Macchine&Impianti

Antares Vision Group ha sviluppato diversi strumenti che, attraverso l’applicazione della spettroscopia laser, consentono alle aziende di rilevare la contaminazione batterica dei prodotti, fornendo dunque informazioni accurate sulla salubrità di questi ultimi prima della loro messa sul mercato, oltre che una gestione più efficace ed economica dello stoccaggio dei prodotti. 

L’applicazione della tecnologia permette una misura diretta della presenza di agenti patogeni e della correlazione fra il tipo di batterio e la concentrazione di CO2 e risulta vantaggiosa in particolare per quei prodotti che necessitano di un periodo di quarantena perché ne consente una riduzione in termini di tempo.

Durante la quarantena infatti, all’interno della confezione può prodursi CO2, gas che la spettroscopia laser è in grado di misurare anche a bassissime concentrazioni in modo non invasivo e non distruttivo, facendo passare un raggio laser nello spazio di testa del contenitore. Le misure sono poco influenzate da fattori esterni, come chiusure e packaging, possono essere effettuate senza entrare in contatto con i contenitori, e sono eseguite con strumenti poco ingombranti.

L’efficacia della spettroscopia laser nel rilevare la CO2 nelle confezioni correlata alla crescita di eventuali agenti patogeni è stata oggetto di diversi recenti articoli scientifici. Le analisi, che hanno riguardato diversi prodotti a base latte, hanno documentato una forte correlazione lineare tra la crescita batterica e la concentrazione di anidride carbonica. I risultati hanno evidenziato come, grazie all’utilizzo della tecnologia TDLAS (Tunable Diode Laser Absorption Spectroscopy) – una particolare tecnologia per rilevare gas – sia possibile rilevare in modo non distruttivo la crescita microbica nei prodotti alimentari in contenitori chiusi, riducendo drasticamente i tempi di quarantena rispetto ai metodi tradizionali. 

Antares Vision Group ha sviluppato sia strumenti da linea per il controllo sul 100% della produzione, sia strumenti da laboratorio; tra questi l’EVO_TRACE CO2, che misura la concentrazione di anidride carbonica nello spazio di testa di un contenitore sigillato utilizzando la tecnologia TDLAS. Questa consente di effettuare misure precise, rapide, affidabili e di fornire risposte in tempo reale sulla qualità e la salubrità di un prodotto. Questa tecnologia apre la strada a molte altre applicazioni con processi produttivi simili e alla possibilità di identificare batteri diversi a seconda del prodotto e del loro metabolismo. Un altro settore potenzialmente interessato, ad esempio, è quello del latte UHT, ma l’applicazione può essere estesa anche ad altri prodotti confezionati.

 

ANTARES VISION GROUP 
www.antaresvisiongroup.com