La siccità e io maltempo minacciano il settore e mettono in difficoltà la birra italiana. L’allarme è stato lanciato da Coldiretti e dal Consorzio Birra Italiana in occasione della Giornata nazionale del luppolo italiano, nel corso della quale è stata anche allestita a Roma una grande esposizione sulle tante varietà di luppolo coltivato nelle regioni italiane, simbolo della biodiversità e dell’agricoltura Made in Italy.
Il 2024 ha confermato le preoccupazioni sugli effetti del clima sui raccolti, con l’assenza di pioggia che ha penalizzato l’orzo, facendo drasticamente calare le rese, pur se il prodotto si presenta comunque di ottima qualità. Un fattore che rischia di diventare strutturale, mettendo in pericolo la crescita della filiera della birra 100% italiana dal campo alla tavola che sul territorio nazionale sta già vedendo lo sviluppo di esperienze importanti.
La birra artigianale italiana
La filiera della birra italiana artigianale vede oggi quasi 1200 birrifici in tutta Italia, di cui circa ¼ è agricolo, ovvero produce da sé le materie prime necessarie, secondo l’analisi del Consorzio Birra Italiana, con una percentuale in costante crescita. La birra artigianale ha raggiunto una produzione di 48 milioni di litri, di cui quasi 3 milioni di litri destinati all’export e, un valore di oltre 430 milioni di euro sul mercato del fuori casa, garantendo 92.000 posti di lavoro tra addetti diretti e indiretti.