EFSA conferma un numero molto minore di focolai nei maiali e di casi segnalati nei cinghiali selvatici nel 2022 rispetto all'anno precedente. I dati sono contenuti in un nuovo rapporto pubblicato dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare: la malattia è stata notificata in otto Paesi dell'UE nei maiali e in undici nei cinghiali selvatici.
Le bovine da latte, le anatre, le oche e le quaglie hanno bisogno di più spazio e di migliori condizioni nelle stalle.
Il numero di focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) nel pollame in Europa è diminuito, ma i gabbiani continuano a essere pesantemente colpiti dal virus.
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha revisionato la propria guida sulle modalità per valutare i rischi derivanti dai prodotti fitosanitari per api da miele, bombi e api solitarie.
Nel 2021 è stato raccolto nell’Unione Europea un insieme di 87 863 campioni di prodotti alimentari.
Il BPA è una sostanza chimica usata in genere in associazione con altre sostanze per produrre plastiche e resine.
L’esposizione dei consumatori alle nitrosammine, composti vari che possono formarsi negli alimenti durante la loro preparazione e lavorazione, desta preoccupazioni per la salute.
I vitelli andrebbero alloggiati in piccoli gruppi durante le prime settimane di vita evitando di metterli in recinti singoli, così da migliorarne il benessere.
Continua a evolversi in Europa e a livello mondiale la situazione dell’influenza aviaria: segnalati nuovi focolai nei volatili e infezioni occasionali nei mammiferi.
I MOH possono contaminare gli alimenti in vari modi: per contaminazione dell’ambiente, con l’uso di lubrificanti nei macchinari da produzione alimentare, da agenti distaccanti, da coadiuvanti tecnologici, additivi alimentari o per mangimi, e per migrazione dai materiali a contatto con gli alimenti.
La resistenza dei batteri Salmonella e Campylobacter ad antimicrobici di uso comune viene osservata nell’uomo e negli animali di frequente, si rende noto in un rapporto pubblicato dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).