EFSA segnala che nel 2023 i casi di listeriosi hanno raggiunto il picco più alto dal 2007. Campilobatteriosi e salmonellosi restano le malattie zoonotiche più frequentemente registrate nell'UE. Nel complesso i casi segnalati di malattie zoonotiche nell'uomo sono aumentati, mentre i focolai infettivi veicolati da alimenti hanno visto un leggero calo.
Il rapporto annuale One Health dell’UE sulle zoonosi, curato dall'EFSA e dall'ECDC riporta che il numero di casi di listeriosi segnalati nell'uomo (2 952) ha registrato un aumento costante nel periodo 2019-2023, raggiungendo i livelli più alti dal 2007. Ciò potrebbe essere legato all'invecchiamento della popolazione europea (il 21,3% degli europei ha infatti oggi più di 65 anni) che, in relazione alla prevalenza crescente di malattie croniche legate all'età, aumenta il rischio di sintomi gravi nei gruppi di età più avanzata.