I risultati di un importante studio internazionale, pubblicato dalla rivista Current Biology, a cui ha contribuito il CREA, il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria. Un’attività di ricerca durata 5 anni che ha portato all’individuazione di oltre 1110 composti di cui valutare gli effetti benefici.

Una rappresentanza dell’Organizzazione Interprofessionale del pomodoro da industria del Nord Italia partecipa al Sial di Parigi, dal 19 al 23 ottobre 2024, per illustrare e coinvolgere giornalisti, operatori e opinion maker nella conoscenza dei rigorosi standard di sostenibilità ambientale e sociale che caratterizzano la produzione italiana di pomodoro da industria e dei correlati derivati.

Carapelli Firenze ha diffuso la stima per la campagna olivicola 2024/2025 attestando la crescita ad un ottimo +30%. La notizia può essere di buon auspicio per l’intero comparto e far parte di una tendenza generale. Negli ultimi anni gli acquisti delle famiglie sono calati e gli aumenti dei prezzi hanno certamente influito sul fenomeno. Per invertire le cose bisogna anche ricordarsi dell’importanza di divulgare la cultura dell’olio di oliva.

Ismea ha diffuso le ultime tendenze sul fronte dell’olio di oliva con un focus sulle previsioni di produzione. Per quanto riguarda il contesto internazionale il rapporto segnala che le prime stime produttive sulla campagna 2024/25 indicano un aumento dei volumi mondiali rispetto ai 2,5 milioni di tonnellate dello scorso anno.

È stato sviluppato un nuovo metodo per una rapida profilazione molecolare della frazione insaponificabile dell’olio d’oliva. Questo approccio, basato sulla spettrometria di massa di carta spray, consente di ottenere dati MS in solo pochi minuti di analisi e senza un consumo significativo di solventi e prodotti usa e getta.

Frutta e verdura sono costituenti essenziali della dieta quotidiana e negli ultimi anni il loro consumo è aumentato costantemente. Tuttavia, sono alimenti altamente deperibili, con una breve vita post-raccolta a causa dei danni meccanici, del deterioramento fisiologico e del decadimento microbiologico. Per l’elevata deperibilità,  contribuiscono in percentuale rilevante alla produzione di scarti alimentari.

Coldiretti, Filiera Italia e l'Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali (ANICAV), associazione di rappresentanza dell’industria italiana di trasformazione del pomodoro del sistema Confindustria, firmano un importante accordo di collaborazione per la valorizzazione e la tutela della filiera italiana del pomodoro da industria.

L'Italia ottiene un nuovo riconoscimento di Indicazioni Geografiche Protette. La Commissione europea ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea serie L il riconoscimento della IGP per il "Cavolfiore della Piana del Sele" (IGP), un prodotto tipico il cui riconoscimento consentirà di salvaguardarne il prestigio e la qualità sui mercati nazionali ed europei.

La rivista "Sensors" ha pubblicato un articolo sulla ETongue, un progetto METROFOO-IT di UniParma per la classificazione di pomodori di diverse cultivar. Grazie all'utilizzo della Lingua elettronica e a tecniche variate di machine learning, è stato possibile discriminare con successo e in maniera estremamente rapida dei campioni di passate di pomodoro.

La giornata internazionale dedicata alla patata del 30 maggio, decisa dall’ONU per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza che questa coltura riveste a livello mondiale, è l’occasione per fare il punto su questo prodotto, il suo contributo economico e per la sostenibilità. Un ruolo molto importante lo svolge la campagna europea Potatoes Forever!

Un successo planetario, per quello che viene da alcuni chiamato “l’oro rosso italiano”, come dimostrato dai dati dell’export cui è destinato più del 60% della produzione. Nel 2023 le esportazioni di tutti i derivati del pomodoro hanno registrato una netta crescita in valore, con un significativo aumento del 16% rispetto all’anno precedente, per un totale di circa 3 miliardi di euro.