A influire positivamente sul fatturato, soprattutto i mercati esteri.
Come riportato da ItaliaOggi, nell'anno della pandemia la multinazionale emiliana ha realizzato un fatturato di 3,89 mld di euro, di cui il 57% proveniente dal mercato estero. Per via del lockdown, i consumi in casa di paste e sughi hanno raggiunto la doppia cifra.
A volume di valore, l'Italia ha registrato la crescita del comparto prodotti da forno, in particolare nei segmenti prima colazione e pasto in casa. Molto positivo è stato anche l'andamento dei sughi.
Nel 2020, l'Italia si è confermata il primo mercato per Barilla (42,6%, in calo però di 2 punti), i ricavi invece hanno gudagnato il 2,4%.