728x180

Come è noto, negli ultimi anni l'Unione europea ha subito un'epidemia di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) negli uccelli selvatici e domestici e sono proprio le aree con una popolazione densa di allevamenti avicoli quelle particolarmente a rischio di trasmissione dell'HPAI. In questo contesto, la vaccinazione può essere presa in considerazione in aggiunta alle misure già attuate (ad esempio sorveglianza, biosicurezza e diagnosi precoce) per prevenire e controllare la diffusione dell'HPAI.

La Commissione europea ha chiesto una panoramica dei vaccini HPAI disponibili all’EFSA, di valutare la loro efficacia contro i virus attualmente in circolazione per definire poi le possibili strategie di vaccinazione. L’autorità europea per la sicurezza alimentare è stata inoltre incaricata di valutare le misure di sorveglianza e di attenuazione dei rischi nelle aree e nelle aziende agricole vaccinate. Questi temi saranno affrontati in un parere scientifico separato, che dovrebbe essere ultimato nel marzo 2024.

L’indagine                                                   

In passato, nel 2007, l'EFSA aveva già emesso un parere scientifico su questo argomento (disponibile qui https://efsa.onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.2903/j.efsa.2007.489).
Nell’attuale parere le informazioni sui vaccini disponibili e sulle loro caratteristiche sono state raccolte attraverso una ricerca in letteratura e in un'indagine avviata dall'Agenzia europea per i medicinali (EMA) e diffusa dall'EFSA e dall'Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH). I dati sono stati raccolti anche attraverso la consultazione del laboratorio di riferimento dell'UE (EURL) e della rete del laboratorio nazionale di riferimento (NRL) e direttamente dai siti web delle aziende farmaceutiche.

L'efficacia delle strategie di vaccinazione è stata simulata utilizzando modelli matematici, inoltre è stata analizzata la letteratura pubblicata sull’argomento e studiati i numeri sulla popolazione avicola, sui focolai di HPAI e sull’abbattimento preventivo in Francia, Italia e Paesi Bassi.

I risultati

Nonostante alcune importanti premesse sui limiti della ricerca - tra cui il fatto che i dati sull'efficacia della protezione e sulla durata della protezione dei vaccini disponibili contro l'HPAI non sono armonizzati e i confronti non sono stati possibili e ci sono pochi vaccini che sono stati testati su specie di pollame diverse dai polli – sono emersi alcuni importanti evidenze e altrettante raccomandazioni.

Innanzitutto, esiste ad oggi un solo vaccino contro l'HPAI espressamente autorizzato nei polli nell'UE e sono state fornite informazioni sulle diverse strategie di vaccinazione per il controllo dell'HPAI nel pollame, vale a dire la vaccinazione protettiva di emergenza nelle aree intorno a un focolaio di HPAI e la vaccinazione preventiva nelle aree e nelle aziende in cui l'infezione non è ancora presente.

La vaccinazione preventiva è emersa come la strategia di vaccinazione ottimale per ridurre al minimo il numero di focolai e la durata dell'epidemia e dovrebbe essere condotta nelle specie avicole più sensibili e infettive nelle zone di trasmissione ad alto rischio. La somministrazione multipla (cioè vaccinazioni di richiamo) può essere utilizzata per migliorare la protezione. In caso di focolaio, si raccomanda una vaccinazione protettiva di emergenza in un raggio di 3 km dal focolaio nelle zone di trasmissione ad alto rischio.

La vaccinazione dovrebbe integrare e non sostituire altre misure preventive e di controllo, come il monitoraggio delle infezioni nei volatili, l'individuazione precoce e la biosicurezza, ed è raccomandata nell'ambito di un approccio integrato di controllo delle malattie.

Il parere scientifico dell'EFSA sui vaccini e sulle strategie di vaccinazione per l'HPAI informerà i responsabili politici degli Stati membri dell'UE e i gestori del rischio in merito alle potenziali strategie di prevenzione e controllo dell'HPAI, consentendo in tal modo decisioni informate sulla prevenzione dell'HPAI e sul controllo delle epidemie. Il parere dell'EFSA può infine guidare lo sviluppo e l'uso futuri di vaccini contro l'HPAI.

Fonte: EFSA. Per approfondire: Vaccinazione del pollame contro l'influenza aviaria ad alta patogenicità — Parte 1. Vaccini disponibili e strategie di vaccinazione. DOI: https://doi.org/10.2903/j.efsa.2023.8271

Pin It