Un nuovo studio ha passato in rassegna i diversi metodi utilizzati finora e i formaggi maggiormente colpiti dalle frodi, dandone una valutazione e proponendo una revisione sistematica dei metodi di rilevamento.
I latticini sono ampiamente consumati nel mondo per le loro caratteristiche nutrizionali e funzionali; il formaggio in particolare ha un prezzo elevato rispetto ad altri latticini e per questo motivo può essere soggetto a frodi in tutto il mondo.
Le frodi nei prodotti alimentari minacciano la sicurezza alimentare mondiale e possono causare gravi danni alla salute umana. Lo scopo di questa revisione è identificare il tipo di formaggio più suscettibile alle frodi e i metodi efficaci per valutarle in tutti i tipi di formaggi.
La mozzarella è risultata il formaggio con la percentuale maggiore di adulterazione a causa dei suoi molteplici usi.
Inoltre, i metodi utilizzati per valutare diversi tipi di frodi sul formaggio sono stati PCR, spettrometria, isotopo stabile, analisi delle immagini, elettroforesi, ELISA, sensori, analisi sensoriale, vicino infrarosso e NMR.
I metodi più utilizzati per individuare le frodi sono PCR e spettrometria, mentre quello meno utilizzato è la valutazione sensoriale.
DOI: 10.1016/j.fochx.2023.100825
Valutazione delle frodi nel formaggio e relativi metodi di rilevamento: una revisione sistematica
Assessment of cheese frauds, and relevant detection methods: A systematic review. Food Chemistry, Volume 19, 30 ottobre 2023
A. Abedini, M. Salimi, Y. Mazaheri, P. Sadighara, M. Alizadeh Sani, E. Assadpour, SM. Jafari