Il Senato ha approvato l’emendamento alla Legge di Bilancio per il sostegno al comparto della birra; sconto fino al 50% per chi produce sino a 10mila ettolitri, 30% per chi produce fino a 30mila ettolitri, e 20% di sconto per chi ne produce fino a 60mila.
“La scelta del Governo di abbassare la pressione fiscale sull’unica bevanda da pasto ancora gravata da accise è anche una scelta di politica economica e industriale a sostegno del comparto agroalimentare italiano", commenta in una nota Coldiretti.
Soddisfatto della decisione Alfredo Pratolongo, presidente di Assobirra: “Apprezziamo lo sforzo compiuto dai ministeri dell’Agricoltura e dell’Economia nonché di PD, Lega, M5S e Forza Italia per la riduzione triennale delle accise sulla birra oltre a ulteriori importanti agevolazioni fiscali per i birrifici artigianali. Un intervento che vede la leva fiscale come fattore per favorire la ripresa e la crescita della filiera brassicola italiana”.
Inoltre, si prevede una graduale riduzione d’accisa, sino a scendere a 2,90 euro per ettolitro e per grado Plato nel 2023.