In una situazione caratterizzata dalla forte crescita dei prezzi degli alimenti zootecnici, dei concimi e dell’energia, il settore ha registrato un forte incremento delle quotazioni del latte e un sensibile aumento di tutti i prodotti settoriali.

Nel suo complesso, il 2022 evidenzia un ridimensionamento del mercato complessivo di latte e derivati in termini reali, mentre a valore registra un incremento che si aggira intorno al 13,1% per un forte incremento dei prezzi medi, indotto dall’aumento dei costi. Sensibile la crescita dell’export che continua il suo forte sviluppo (+18,6%), anche se influenzato dalla dinamica dei prezzi.

La Top 10

Si conferma leader settoriale indiscusso la multinazionale francese Lactalis (Tabella 1, Grafico 1), presente in Italia attraverso la filiale Gruppo Lactalis Italia S.r.l. e la controllata Parmalat S.p.A. Il gruppo è leader mondiale del settore, oltre a essere il primo gruppo europeo in termini di latte raccolto (22,6 miliardi di litri). Presente in oltre 150 Paesi, possiede 270 stabilimenti in 51 nazioni diverse. Il fatturato consolidato di Lactalis nel 2022 si aggira sui 28,3 miliardi di €, in crescita del 28,4% rispetto al 2021, grazie soprattutto alla continua espansione dell’azienda tramite acquisizioni in molti paesi del mondo.

È proprio attraverso numerose acquisizioni che la multinazionale ha costruito negli anni la sua posizione di leader nel settore lattiero-caseario sul mercato nazionale (Locatelli, Invernizzi, Cademartori, Galbani, Parmalat, Nuova Castelli). Ultima in ordine temporale, l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Ambrosi S.p.A., approvata dalla Commissione europea a giugno 2023. Ma l’espansione di Lactalis non si limita al nostro Paese. Fra le ultime operazioni all’estero si segnala l’acquisizione nel 2021 di Royal Bel Leerdammer NL, Bel Italia, Bel Deutschland, Leerdammer e di alcune attività casearie e la licenza di alcuni marchi di Kraft Heinz.

Dietro Lactalis si conferma il Gruppo Granarolo, uno dei principali player dell’agroalimentare italiano, che comprende due realtà diverse e sinergiche: un consorzio di produttori di latte (Granlatte), che opera nel settore agricolo e raccoglie la materia prima, e una società per azioni, Granarolo S.p.A., che trasforma il latte crudo acquistato da Granlatte e quello approvvigionato direttamente sui mercati nazionale ed estero. Nel 2022 le vendite del gruppo registrano una crescita del fatturato del 16,7%, che si attesta su livelli di poco inferiori a 1,5 miliardi di euro.

Le diverse recenti acquisizioni del gruppo (nel 2021 Mario Costa S.p.A., Calabro Cheese, Mulino Formaggi S.r.l., nel 2022 Industria Latticini G. Cuomo S.r.l.), oltre a importanti sinergie sul piano industriale, hanno permesso a Granarolo di dare seguito al Piano Industriale 2021-2023 che prevede, tra l’altro, una rifocalizzazione su latte e derivati nel segno della sostenibilità, maggior efficientamento produttivo e una maggior specializzazione degli stabilimenti. Di grande importanza l’accordo siglato a marzo 2023 dal Gruppo che prevede un aumento di capitale di 160 milioni di €, con contestuale ingresso nell’azionariato di Granarolo di Patrimonio Rilancio-Fondo Nazionale Strategico (FNS). L’operazione di rafforzamento patrimoniale è funzionale alla realizzazione del piano strategico 2023-2026 del Gruppo Granarolo, che prevede sia importanti obiettivi di crescita organica sia operazioni straordinarie finalizzate al rafforzamento del posizionamento competitivo del gruppo in Italia e all’estero.

Terzo player settoriale si conferma Caseifici Granterre, nuovo nome della società (a partire da marzo 2022) nata dalla fusione tra Parmareggio (70% del capitale) e Agriform (30%). L’azienda è la più grande realtà italiana nel settore dei formaggi DOP (Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Asiago, Piave e altri), con un fatturato 2022 pari a 690,4 Mn di € (+13% rispetto al 2021), di cui 1/3 circa realizzato all’estero. A febbraio 2023 è stato presentato il nuovo brand Granterre e un piano di investimenti per 140 Mn di € per il potenziamento ed efficientamento degli stabilimenti e per la transizione digitale. Granterre S.p.A. (ex Bonterre), che oltre a Caseifici Granterre controlla anche Grandi Salumifici Italiani, è un gruppo agroalimentare di matrice cooperativa, con ricavi complessivi che sfiorano 1,5 miliardi di €.

Al 4° posto si posiziona Zanetti, con un fatturato consolidato in crescita del 15,4% rispetto al 2021. L’azienda è specializzata nella produzione di Grana Padano e nella stagionatura, trasformazione e confezionamento di Grana Padano e Parmigiano Reggiano e altri formaggi DOP italiani. Zanetti è tra i primi esportatori di formaggi DOP con una quota export sul fatturato totale 2022 che sfiora il 70%.

Al 5° posto nel 2022 sale Latteria Soresina (8° nel 2021), primo produttore di Grana Padano, con ottimo posizionamento anche nel mercato del burro, del provolone, del latte alimentare e panna fresca. La cooperativa ha registrato un incremento del fatturato consolidato pari al 20,6%, dovuto soprattutto allo sviluppo delle vendite sul mercato interno e in misura minore sui mercati esteri. Nel 2023 si segnala l’acquisizione di un caseificio specializzato nella produzione di Gorgonzola DOP (F.lli Oioli S.r.l.), operazione strategica volta ad aggiungere tra i prodotti di filiera controllata di Latteria Soresina, anche una DOP importante come quella del Gorgonzola.

Al 6° posto si conferma Colla, azienda focalizzata nel Parmigiano Reggiano e Grana Padano. Il fatturato complessivo registra una crescita dell’11,8% grazie, in particolare, alla forte crescita dell’export (+31,4%), che raggiunge una quota del 33% sul fatturato aziendale.

Anche Sterilgarda Alimenti (latte UHT, panna e formaggi freschi) conferma la sua posizione, attestandosi al 7° posto.

In calo invece nella classifica Ambrosi Industria Casearia, che si colloca all’8° posto, perdendo 3 posizioni. Il fatturato consolidato è in crescita del 4,5%. L’azienda è specializzata nel Grana Padano e Parmigiano e diversificata nei formaggi freschi.

Scala la classifica la più grande cooperativa altoatesina, Latte Montagna Alto Adige che si attesta al 9° posto (12° nel 2021). Le produzioni principali sono lo yogurt, il mascarpone e il latte alimentare. La cooperativa controlla Stella Bianca specializzata nei formaggi freschi.

Della TOP 10 fa parte anche Consorzio Latterie Virgilio, le cui produzioni principali sono Grana Padano, Parmigiano Reggiano, burro e mascarpone.

 

Luigi Antonio Ferraro
Specialista di analisi competitiva esperto del comparto lattiero-caseario Cerved Group

La versione completa dell’articolo, comprensiva di tutte le tavole, e della Top 15 e Top 30 del settore, è disponibile su Scienza e Tecnica lattiero-casearia n. 6 - Dicembre 2023

 

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