Durante l’evento “L’innovazione sostenibile” tenutosi a Ipack-Ima, la Fondazione Carta Etica del Packaging ha presentato il suo nuovo innovativo algoritmo e le Linee Guida. Con la conduzione di Federica Gentile, Anna Paola Cavanna, Presidente Istituto Italiano Imballaggio e Fondazione Carta etica del Packaging, insieme a Michele Milan, ingegnere ambientale, Commissione Sostenibilità, spiegano di cosa si tratta.

“Per le sue caratteristiche l’ALGORITMO, elaborato insieme alle Linee Guida dalla Commissione Sostenibilità, rappresenta un unicum nel panorama degli strumenti che tracciano e misurano la sostenibilità. È utile e aperto a tutti – produttori, fornitori e utilizzatori – per valutare l’impatto ambientale dell’imballaggio e indicare la via per migliorarne le performance in ottica degli obiettivi ONU 2030”, spiega Anna Paola Cavanna.

L’ALGORITMO è focalizzato sul packaging e non sull’azienda. È stato concepito in modo da garantire un doppio vantaggio: a chi produce imballaggi dà l’opportunità di valutarne la sostenibilità fin dalla fase progettuale, sottoponendo all’esame anche semilavorati; a chi li utilizza, offre invece la possibilità di mettere a confronto prodotti diversi e maturare scelte sempre più consapevoli.

Attraverso una semplice procedura di raccolta e input online dei dati, l’ALGORITMO fornisce come risultato principale un indice, il “rating di sostenibilità dell’imballaggio”, che fa riferimento all’impatto equivalente di CO2, in linea con i 17 SDGs di Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Accanto al rating, l’ALGORITMO evidenzia i punti sui quali occorre intervenire per rendere l’imballaggio più sostenibile e ottenere quindi il miglioramento dell’indice, con l’ulteriore valore aggiunto di fare specifico riferimento alle norme del settore in cui l’azienda opera. Da precisare che l’ALGORITMO è uno strumento di orientamento che non sostituisce né approssima la più complessa e normata analisi LCA (Life Cycle Assessment).

“Quando mi sono candidata alla Presidenza dell’Istituto Italiano Imballaggio nel 2017, uno dei punti chiave del mio programma era legato alla sostenibilità ambientale del packaging, un tema diventato oggi di estrema priorità. Ho fortemente voluto avviare la Commissione Sostenibilità perché ritenevo fosse arrivato il momento di creare un gruppo di persone esperte e competenti che lavorassero su questo tema: il risultato ottenuto è stato decisamente superiore delle nostre aspettative”, sottolinea la Presidente.

Nel 2020 la Commissione Sostenibilità ha trovato il suo naturale approdo all’interno della Fondazione Carta Etica del Packaging in virtù delle attività legate ai temi ambientali e alla divulgazione di una cultura positiva del packaging.

“Sicuramente il progetto era ambizioso e il risultato ottenuto ci riempie di orgoglio: la nostra speranza è che l’ALGORITMO possa circolare nelle aziende, essere usato da tutti gli attori della filiera e che fornisca loro un valido supporto”, conclude Anna Paola Cavanna.

 

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