Nonostante le difficoltà previste, la campagna di raccolta 2021 di questo prodotto ha fatto registrare un balzo del 15% rispetto all'anno scorso.

Le aspettative non erano delle più rosee, per via delle difficoltà derivanti dalla pandemia ancora in corso e dall'assenza di manodopera. Invece, dopo un biennio complicato, il pomodoro ha saputo quest'anno sorprendere in positivo, con un raccolto che sfiora le 6 tonnellate contro le 5 milioni e 600mila tonnellate previste. 

Soddisfatte anche le cooperative: Conserve Italia, che gestisce i marchi Cirio, Valfrutta e Jolly Colombani  ha superato le 460mila tonnellate di prodotto 100% italiano, conferito soprattutto dai soci agricoltori. Il presidente Maurizio Gardini ha spiegato come una campagna positiva come questa sia ossigeno per tutto il settore, dopo due anni molto complicati.

 

Fonte: Sole 24 Ore

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