Sono stati stanziati 50 milioni di euro per tutelare gli allevamenti suinicoli dal rischio di contaminazione dal virus responsabile della peste suina africana e risarcire gli operatori della filiera suinicola danneggiati dal blocco alla movimentazione degli animali e delle esportazioni di prodotti trasformati.
A tal fine, il Decreto-legge c.d. “Sostegni Ter” ha istituito due fondi denominati, rispettivamente, “Fondo di parte capitale per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza”, con una dotazione di 15 milioni per il 2022 e destinato al rafforzamento degli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza, e “Fondo di parte corrente per il sostegno alla filiera suinicola”, con una dotazione di 35 milioni per il 2022 e finalizzato ad indennizzare gli operatori della filiera danneggiati. Le modalità di quantificazione dei contributi a ristoro dei danni subiti dalle aziende saranno stabilite dal MIPAAF, che dovrà comunque tenere conto dei limiti stabiliti dall’UE per gli aiuti di Stato. (orIGin Italia)