Il valore totale del commercio agroalimentare dell'UE (esportazioni più importazioni) per il periodo gennaio-settembre 2021 è stato di 239,5 miliardi di euro, con un aumento del 6,1% rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso. Le esportazioni sono aumentate dell'8% a 145,2 miliardi di euro, con le importazioni in aumento del 3,5% per un valore totale di 94,2 miliardi di euro.
Secondo il Rapporto pubblicato dalla Commisione europea (DG AGRI) lo scorso 4 gennaio, per l'export l'aumento maggiore è stato quello verso gli Stati Uniti, il cui valore è cresciuto di 2,3 miliardi di euro, ovvero del 15%, principalmente a beneficio di vino, liquori, cioccolato e dolciumi. In forte crescita anche le esportazioni verso la Corea del Sud (593 milioni di euro in più), grazie alle ottime performance di vino, carne suina e grano, e le esportazioni verso la Svizzera (+570 milioni di euro).
Per quanto riguarda il mercato cinese, le esportazioni complessive verso la Cina sono aumentate di 504 milioni di euro. Le esportazioni di carne suina dell'UE nel paese sono diminuite del 13%, in calo di 525 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Per la prima volta nel 2021, le esportazioni agroalimentari nel Regno Unito hanno superato il valore del corrispondente periodo del 2020, crescendo di 166 milioni di euro, pari allo 0,5%. Diminuzioni significative sono state registrate nel valore delle esportazioni in Arabia Saudita (-447 milioni di euro), Hong Kong (141 milioni di euro) e Kuwait (-115 milioni di euro).