Era uno degli obiettivi prioritari per il settore vitivinicolo che fosse evidenziata la distinzione: la Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare(COMENVI) ha ora ribadito che è il solo abuso di bevande alcoliche e non il semplice consumo che comporta un fattore di rischio per la salute.
La proposta di relazione presentata dell’On. Erik Poulsen e gli emendamenti di compromesso sono stati adottati con 63 voti a favore, 2 contrari e 5 astenuti. Federvini soddisfatta del risultato.
“Accogliamo con soddisfazione l’esito della votazione odierna, raggiunto anche grazie al prezioso contributo della delegazione italiana, e lo consideriamo un importante tassello nel percorso verso la revisione della dichiarazione politica delle Nazioni Unite sulle malattie non trasmissibili, in calendario per l’estate del 2025”, ha commentato Micaela Pallini, Presidente Federvini a margine del voto espresso in Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (COMENVI) del Parlamento europeo che ha promosso gli emendamenti di compromesso che pongono il focus sull’abuso di alcol, e non sul consumo, come fattore di rischio per lo sviluppo di malattie non trasmissibili.
Il voto in plenaria è atteso per il prossimo 11 dicembre