Il Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola DOP ha stilato un decalogo dei plus di un prodotto dalla storia millenaria e presente in due varianti: Dolce (da 50 a 150 giorni di stagionatura) e Piccante (da 80 a 270 giorni). Tra caratteristiche tecniche e qualità inaspettate spiegate scientificamente, abbinamenti inaspettati e il risalto per una produzione opera di pochi casari la cui attività è tutelata e vigilata.
1. E’ naturalmente privo di lattosio
Il lattosio è consumato dai batteri lattici nel corso della fermentazione che accompagna il processo di caseificazione del Gorgonzola DOP; questo formaggio non ne contiene che tracce o quantitativi estremamente ridotti (inferiori a 0,1g/100g, conseguenza naturale del tipico processo di produzione. Contiene galattosio)
2. Non ha conservanti né additivi
La preparazione del Gorgonzola DOP deve seguire scupolosamente il disciplinare di produzione che prevede sia prodotto senza l’impiego di alcun additivo o conservante. La pastorizzazione del latte impiegato in caseificazione, l’utilizzo di corrette norme igieniche e di pratiche operative in produzione, controllate rigorosamente, insieme al corretto andamento del caratteristico processo fermentativo condotto dai batteri lattici, sono di per sé garanzie sufficienti al fine di ottenere la salubrità del formaggio e la correttezza delle sue caratteristiche merceologiche e organolettiche.
3. E’ più digeribile grazie alle muffe selezionate
Grazie all’intensa attività microbica che avviene durante la stagionatura del Gorgonzola Dop le proteine sono scisse in molecole proteiche più piccole, quindi maggiormente digeribili.
4. Mette di buon umore
Una porzione da 50g di Gorgonzola Dop fornisce all’organismo un quantitativo quasi doppio di triptofano rispetto ad un bicchiere da 125ml di latte. Il triptofano è un amminoacido coinvolto nella sintesi della serotonina, noto anche come “ormone della felicità”, e della melatonina che sembra modulare il ritmo sonno-veglia.
5. Il suo aroma stimola l’eros
Tra i cibi capaci di stimolare il desiderio si annovera anche il Gorgonzola DOP che contiene diverse sostanze amiche dell’eros come la feniletilamina, la stessa sostanza dall’azione euforizzante che il cervello produce quando ci si innamora, e gli aminoacidi liberi, come la tirosina, che favorisce la produzione di dopamina, essenziale per il desiderio. A sorpresa però, il Gorgonzola ha qualcosa in più che risiede proprio nel suo caratteristico aroma! E’ l’acido valerianico, stretto parente di un feromone femminile, a cui si deve il suo tipico e inconfondibile aroma.
6. Si abbina ai cocktail
Il Gorgonzola Dop è ideale per il momento aperitivo. Il suo gusto ben si abbina a vini strutturati e passiti, così come alle birre doppio malto, alle Ipa, a forte luppolatura e buon tenore alcolico, e alle birre trappiste belghe.
7. Ha lo stesso colesterolo della carna magra
Un etto di Gorgonzola ha la stessa quantità di colesterolo di 100 grammi di carne magra di vitello, fuso di tacchino, pollo senza pelle, bresaola o orata e branzino di allevamento e i suoi valori di grassi totali sono del tutto allineati a quelli di altri formaggi.
8. Va consumato a temperatura ambiente e si conserva meglio eliminando la crosta
Per esaltarne al massimo caratteristiche organolettiche e cremosità, è consigliabile tenere il Gorgonzola Dop a temperatura ambiente per almeno mezz’ora prima di usarlo in cucina o servirlo assoluto. Ma come conservarlo se ne avanza un po’? Il Gorgonzola Dop è un alimento “vivo”, quindi in continua maturazione pertanto, andrebbe acquistato nella quantità giusta per essere consumato entro pochi giorni. Per evitare che il suo aroma si trasmetta agli altri alimenti presenti in frigo, è consigliabile eliminare la crosta e avvolgerlo in un foglio di carta alluminio o tenerlo nella vaschetta salva-sapore, se acquistato in questa confezione. Infine, se acquista un sapore troppo deciso, perché lasciato a lungo in frigorifero, può essere utilizzato per preparare salse e creme ideali per guarnire pasta, riso o appetitosi gnocchi. Basterà aggiungere in fase di cottura un po’ di burro o panna da cucina.
9. Da gourmet abbinato al cioccolato fondente
L’uso del Gorgonzola Dop nelle preparazioni dolci, come ad esempio la cheesecake, è stato sdoganato dai più grandi maestri pasticceri internazionali. Un utilizzo ancora più semplice è far sciogliere del buon cioccolato fondente piuttosto amaro in un pentolino da fonduta e accompagnarlo da tocchetti di Gorgonzola Dop piccante che i commensali potranno intingere nella fonduta dolce con gli appositi bastoncini.
10. Solo 427 persone al mondo sanno fare il vero Gorgonzola Dop
Sono i casari che ogni giorno mantengono viva la straordinaria arte casearia italiana e la tramandano attraverso gesti antichi rimasti pressoché uguali nei secoli. Il loro lavoro è tutelato e vigilato tutto l’anno dal Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola. Ogni forma porta impresso il numero del caseificio che l’ha prodotta, il marchio CG identificativo del Consorzio e il bollino Dop sulla confezione. Solo così si è certi di portare in tavola il vero Gorgonzola DOP e non un prodotto similare di qualità inferiore.