Di questo formaggio si parla già nell’Odissea. La sua nascita è probabilmente legata alla transumanza delle greggi di pecore dalle montagne abruzzesi al Tavoliere delle Puglie. Storici sono anche i canestri di giunco, in cui viene messo in forma.
Il Canestrato pugliese DOP è un formaggio stagionato a pasta dura non cotta prodotto esclusivamente con latte di pecora intero proveniente da una o due mungiture giornaliere. Viene prodotto e stagionato, da disciplinare, nell’intero territorio amministrativo della provincia di Foggia e nei seguenti comuni della provincia di Bari: Altamura, Andria, Bitonto, Canosa, Cassano, Corato, Gravina di Puglia, Grumo Appula, Minervino Murge, Modugno, Poggiorsini, Puvi di Puglia, Santerano, Spinazzola, Terlizzi e Toritto.
Il suo nome deriva dall’utilizzo di particolari stampi, denominati “canestri”. Della tecnica dei canestri utilizzata per la produzione del Canestrato pugliese DOP si parla già in un passo dell’Odissea, durante l’incontro di Ulisse con il gigante Polifemo, che utilizzava questi metodi per ottenere formaggio dalle sue pecore. Il Canestrato pugliese DOP è un formaggio la cui nascita è probabilmente legata alla transumanza delle greggi di pecore che, già nel XV secolo, dalle montagne abruzzesi raggiungevano il Tavoliere delle Puglie, dove sostavano da dicembre a maggio, periodo in cui veniva anticamente prodotto questo formaggio.
La tecnologia produttiva
Il Canestrato pugliese DOP si produce durante tutto l’anno. L’alimentazione base del bestiame ovino deve essere costituita da foraggi verdi o affienati provenienti dai pascoli naturali della zona, con integrazione di fieno ed eccezionalmente di mangimi semplici concentrati. Il latte deve essere coagulato a una temperatura compresa tra i 38 e i 45°C con aggiunta di solo caglio animale al fine di ottenere la coagulazione entro 15-25 minuti.
Le salature possono essere effettuate a secco o in salamoia e l’operazione, che inizia 2-4 giorni dopo la preparazione, viene effettuata in più riprese e si protrae per tutto il periodo di lavorazione,