Scansionando il codice QR sulla bottiglia, il consumatore avrà accesso a numerose informazioni, come l’elenco degli ingredienti, alcune dichiarazioni nutrizionali e dati relativi al consumo responsabile.
Una piattaforma digitale per un consumatore sempre più consapevole dei valori nutrizionali di ciò che sa bevendo e delle possibili ripercussioni delle bevande alcoliche sulla propria salute. U-label è l'etichetta elettronica sviluppata da Comité Européen des Entreprises Vins (CEEV) e SpiritsEUROPE che anticipa di due anni il progetto dell'Ue.
Attraverso il codice QR posizionato sull’etichetta di vini, distillati e liquori, sarà possibile consultare in 24 lingue numerose informazioni, comprese quelle rese obbligatorie dalla nuova Pac. Si potrà quindi conoscere l’elenco degli ingredienti, le dichiarazioni nutrizionali, avvertenze sanitarie e relative al consumo responsabile. In via facoltativa, il produttore potrà anche fornire indicazioni sulla sostenibilità del vino e della cantina. La riforma verrà adottata dall’autunno 2021, e al momento sono tre le cantine italiane che hanno aderito alla nuova etichetta: Masi, Zonin e Mgm Mondo del Vino.
Federvini, convinta sostenitrice del progetto, esprime la sua soddisfazione attraverso le parole del Presidente Micaela Pallini: "Diffondendo le informazioni sulla composizione dei prodotti e sulla dichiarazione nutrizionale attraverso le nuove tecnologie digitali, U-label rappresenta una pietra miliare nella trasparenza sui prodotti alimentari. Questo strumento vede il settore delle bevande spiritose all’avanguardia nell’intero comparto agroalimentare e, sfruttando il potenziale della comunicazione digitale, favorisce il dialogo e la fiducia tra produttore e consumatore”.