Lo rivela uno studio: sotto questo aspetto, gli abitanti del Bel Paese sono un esempio a livello mondiale, con "solo" mezzo chilo di cibo buttato a settimana.
Secondo il primo rapporto “G8 dello spreco alimentare”, realizzato dall’Osservatorio Waste Watcher International, e promosso dalla campagna Spreco Zero con Ipsos e l’Università di Bologna, gli italiani sono tra coloro che, a livello globale, sprecano meno cibo.
Nel nostro Paese, infatti, viene buttato mezzo chilo di cibo a settimana, risultato decisamente migliore, ad esempio, di Cina (1,153 Kg a settimana), Canada (1,144 Kg), e Germania (1,081 kg). Si distinguono in peggio gli USA, con ben 1,5 chilogrammi di cibo sprecato a settimana.
Le principali cause responsabili di questi sprechi sono il dimenticarsi della data di scadenza (fatto che avviene in media il 44% delle volte), l'eccesso negli acquisti (40%) e il cucinare in eccesso (33%). A finire nel cestino sono in prevalenza i prodotti deperibili come frutta e verdura, ma anche latticini e pane.