L’ANICAV, Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali conferma che quella dei legumi in scatola è una produzione importante per il comparto delle conserve vegetali con un fatturato, nel 2023, di oltre 1,1 miliardi di euro, di cui 650 milioni dall’export che, pur rimanendo stabile nei volumi, continua a crescere in valore (+8%).
I consumi interni, nel 2023 hanno fatto registrare una crescita sia in volume (+5,9%) che in valore (+18%). I fagioli in scatola rimangono il prodotto più venduto, rappresentando circa il 43% del mercato delle conserve vegetali al netto delle conserve rosse.
“Il contesto attuale è ricco di sfide per il nostro comparto e i legumi possono giocare un ruolo fondamentale non solo perché da sempre sono un elemento basilare di ogni corretta alimentazione e rappresentano una straordinaria fonte di proteine alternative a quelle animali, ma anche per gli evidenti benefici in termini di impatto ambientale,” commenta Giovanni De Angelis, Direttore Generale di ANICAV. “I numeri, poi, confermano l’importanza di questa produzione anche da un punto di vista economico. Tuttavia grande è la preoccupazione generata dalle tensioni geo-politiche nel Mar Rosso. La difficile situazione sta avendo un forte impatto soprattutto sul costo dei noli e le esportazioni potrebbero risentirne”.