Dal 1° luglio 180 nuovi esperti si sono uniti ai gruppi scientifici dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) per un nuovo mandato quinquennale. Gli esperti dell'EFSA forniscono consulenza scientifica indipendente per proteggere i consumatori, gli animali e l'ambiente dell'UE.
Il mandato 2024-2029 comprende 11 panel, con il gruppo di esperti scientifici sugli enzimi alimentari (FEZ) e il gruppo di esperti scientifici sui materiali a contatto con gli alimenti (FCM) che sostituiscono l'ex gruppo di esperti scientifici sui materiali a contatto con gli alimenti, gli enzimi e i coadiuvanti tecnologici (CEP). Il comitato scientifico, composto da tutti i presidenti di panel, comprende ora un membro aggiuntivo e uno scienziato sociale, scelta fatta con l’obiettivo di migliorare la capacità e l’efficienza operativa dell'EFSA. Il mandato è esteso a cinque anni, come specificato nel regolamento (UE) n. 1381/2019, il "regolamento sulla trasparenza", entrato in vigore nel 2021.
"Siamo molto soddisfatti dell'esito del processo di rinnovo e del successo del nostro recente invito. Rispetto al 2017, abbiamo attirato il 40 % in più di candidati, tra cui una percentuale maggiore di donne. Anche i giovani scienziati hanno confermato il loro interesse a lavorare con noi. I candidati sono eccezionalmente qualificati e rappresentano una vasta gamma di competenze in vari settori", ha dichiarato Nik Kriz, capo del dipartimento Servizi di valutazione dei rischi dell'EFSA.
Sono stati oltre 1500 gli scienziati che hanno chiesto di diventare membri del gruppo di esperti dell'EFSA a seguito di un invito a presentare esperti nella primavera del 2023. Gli scienziati nominati, provenienti da 26 paesi (tra cui sei paesi terzi), sono stati selezionati seguendo una rigorosa procedura di valutazione e screening delle loro dichiarazioni di interesse, aderendo alle rigide norme dell'EFSA in materia di trasparenza e indipendenza.
Gli Stati membri dell'UE contribuiscono in modo significativo alle competenze scientifiche dell'EFSA, con il 38 % degli esperti entranti affiliati a istituti di ricerca governativi o pubblici e il 12 % da organismi nazionali di valutazione del rischio. Un altro 40 % degli esperti proviene da università, sottolineando il forte legame dell'EFSA con la comunità accademica. Il restante 10 % comprende scienziati in pensione e autonomi.
L'elenco completo dei membri del panel e le loro competenze sono pubbliche e sono disponibili a questo link: https://open.efsa.europa.eu/experts