Durante le consultazioni parallele l'EFSA raccoglierà osservazioni sul “rapporto di valutazione sul rinnovo del glifosato”, mentre la consultazione indetta dall'ECHA verte sul dossier in tema di armonizzazione della classificazione ed etichettatura del glifosato.

Le consultazioni parallele di EFSA ed ECHA (Agenzia europea per le sostanze chimiche) si protrarranno per 60 giorni. Una volta terminate, tutti i commenti pertinenti pervenuti dalle parti interessate saranno pubblicati sui siti web delle due agenzie.

Attualmente il glifosato, sostanza chimica ampiamente utilizzata nei prodotti fitosanitari impiegati in agricoltura e orticoltura per controllare le erbe infestanti. Esso è classificato in maniera armonizzata come sostanza che causa gravi danni agli occhi e tossica per la vita acquatica con effetti di lungo termine, sia prima che dopo la valutazione dell'ECHA del 2017. Non è stata invece ritenuta giustificata una classificazione in base a mutagenicità delle cellule germinali, carcinogenicità e tossicità riproduttiva. La valutazione scientifica iniziale condotta dall'AGG non prevede un cambiamento della classificazione in essere.

L'EFSA terrà conto delle risultanze del parere del RAC dell’ECHA sulla classificazione del glifosato nella propria revisione tra pari, la cui conclusione è prevista nella seconda metà del 2022. Al termine la Commissione europea, insieme ai gestori del rischio dei 27 Stati membri dell'UE, deciderà se rinnovare l'approvazione dell’impiego del glifosato nell'Unione, il cui uso è al momento ammesso fino al 15 dicembre 2022.

 

Fonte: Efsa

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