Nonostante un 2020 di crisi per i consumatori, il consumo prodotti che si dichiarano senza antibiotici, conservanti o altre sostanze o ingredienti è cresciuto del 2,2%
Quello dei cibi "free from" rappresenta un giro d'affari che nei supermercati italiani vale 6,9 miliardi di euro, ed è in continua crescita. Questo è quanto rivelato dai dati dell'Osservatorio GS1 Italy, pubblicati dal Sole 24 Ore.
Il segmento che ha goduto della maggiore crescita è quello dei prodotti senza antibiotici (+51,7% nel 2020) ma, in testa alle preferenze d'acquisto rimangono i prodotti senza conservanti; essi rappresentano circa il 10% di questo mercato.
Altri prodotti pronti ad avanzare in classifica sono quelli senza polifosfati e quelli privi di latte (rispettivamente +8,9% e +11,9%). L'insieme dei prodotti alimentari dedicati a chi soffre di allergie o intolleranze produce nei supoermercati più di 3,9 miliardi di euro di vendite.