Un maggior coordinamento dei Paesi dell’Europa Meridionale per affrontare i rischi per il settore agroalimentare derivanti dalla crisi del quadrante ucraino, gli effetti che si stanno ripercuotendo sui sistemi agroalimentari, le misure nazionali ed europee da attuare per sostenere il reddito agricolo e contrastare i fenomeni speculativi e la crisi alimentare mondiale. Questi i temi al centro della riunione dei Ministri dell’Europa Meridionale, rispettivamente Italia, Spagna, Portogallo e Grecia, promossa dal Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli e a cui ha preso parte anche la FAO, che si è svolta oggi in video conferenza.
Anche i settori dei costruttori di macchine e attrezzature per materie plastiche e gomma, imballaggio e ceramica chiedono misure immediate volte a contrastare l’aumento dei prezzi e la carenza di materie prime e componentistica, con un appello congiunto lanciato dai tre presidenti delle associazioni che li rappresentano, Dario Previero di Amaplast, Matteo Gentili di Ucima, e Paolo Mongardi di Acimac.
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia rimane soprattutto una catastrofe umana, ma gli effetti del conflitto continuano a scuotere anche i mercati agroalimentari internazionali. In qualità di membro dell’EFSCM (Expert Group on the European Food Security Crisis Preparedness and Response Mechanism), EDAEuropean Dairy Association è in costante contatto con i servizi competenti della CommissioneUE, segnalando i problemi che si verificano a tutti i livelli a causa di una mancanza di flessibilità normativa in materia di etichettatura.
Il rafforzamento delle misure sulla sicurezza alimentare, la proposta di revisione del regime delle Indicazioni geografiche, la revisione del regolamento sull’uso del suolo e la richiesta da parte di dodici paesi tra cui l’Italia, di un sostegno temporaneo eccezionale da attivare nell’ambito dello sviluppo rurale (FEASR) in risposta alla crisi in atto e al suo impatto sui sistemi di produzione agricola e sulla sicurezza alimentare. Sono stati questi gli argomenti al centro del consiglio dei ministri dell’Agricoltura dell’UE che si è tenuto in Lussemburgo.
È stato firmato il 31 marzo, nel pieno rispetto del cronoprogramma di attuazione del PNRR, il decreto direttoriale Mipaaf che fornisce le direttive per le Regioni e le Province autonome per la successiva definizione dei bandi regionali PNRR per l’ammodernamento dei frantoi oleari.
È fissato al 16 maggio 2022 il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l’anno 2022 e al 1° giugno 2022 quello per apportare modifiche alle domande.
Il 25 marzo, il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, ha firmato il decreto che fornisce le direttive necessarie all’avvio della misura “Parco Agrisolare”, a cui sono dedicate risorse pari a 1,5 miliardi di euro a valere sui fondi del PNRR. Il 40% delle risorse è riservato al finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Una collaborazione tra il Laboratorio patologia e benessere della specie suina dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) e il Dipartimento di medicina animale, produzioni e salute dell’Università di Padova ha portato alla prima segnalazione di Circovirus suino di tipo 2e (PCV-2e) in Europa.
La situazione del mercato agroalimentare a seguito del conflitto Russia-Ucraina e l’individuazione di misure volte a garantire la sicurezza alimentare nell’UE all’indomani della crisi: sono stati questi i punti centrali del Consiglio UE agricoltura che si è svolto oggi a Bruxelles
Al via in CSR a 20 milioni di euro a sostegno delle filiere ittiche, Piano gestione rischi in agricoltura 2022 e modalità di utilizzo del Fondo per l’attuazione della Strategia Forestale Nazionale
È stato approvato dal Consiglio dei ministri il decreto legge con misure urgenti per contrastare gli effetti del conflitto in Ucraina sull’economia del nostro Paese