Questo studio mira a indagare l’impatto dell’utilizzo della fermentazione dell’acido lattico (LAF) come metodo di stoccaggio dei rifiuti alimentari (FW) prima della fermentazione scura (DF). LAF di FW è stato eseguito in lotti a sei temperature (4°C, 10°C, 23°C, 35°C, 45°C e 55°C) per 15 giorni seguiti da test del potenziale biologico di idrogeno (BHP).
Diverse temperature di conservazione hanno comportato una diversa distribuzione dei metaboliti, con il lattato o l’etanolo dominanti (rispettivamente 159,2 ± 20,6 mM e 234,4 ± 38,2 mM), ma nessun impatto negativo sul BHP (media a 94,6 ± 25,1 mL/gVS).
Il tasso massimo di produzione di idrogeno per il FW immagazzinato è migliorato di almeno il 57%.
L’analisi microbica ha mostrato la dominanza dei batteri dell’acido lattico (LAB) vale a dire Lactobacillus sp., Lactococcus sp., Weisella sp., Streptococcus sp. e Bacillus sp. dopo LAF. Clostridio sp. emerso dopo DF, coesistente con LAB.
L’accoppiamento di LAF come metodo di stoccaggio è stato dimostrato come una nuova strategia di gestione FW per DF, per un’ampia gamma di temperature.
DOI: 10.1016/j.biortech.2023.128985
Fermentazione con acido lattico dei rifiuti alimentari come metodo di conservazione prima della produzione di bioidrogeno: effetto della temperatura di conservazione sul potenziale di bioidrogeno e sulle comunità microbiche
Lactic acid fermentation of food waste as storage method prior to biohydrogen production: Effect of storage temperature on biohydrogen potential and microbial communities. Bioresource Technology, Volume 378, giugno 2023
E. Roslan, JA. Magdalena, H. Mohamed, A. Akhiar, AH. Shamsuddin, H. Carrere, E. Trably