È stata avviata a Parma, in occasione di Cibus Connect, la collaborazione fra tre progettualità d’eccellenza per la ricerca agroalimentare nazionale: il Partenariato Esteso ONFOODS e il Centro Nazionale AGRITECH, i due nuovi network del PNRR, e il Cl.uster A.grifood Nazionale CL.A.N., la rete del Cluster nata nel 2012 e riconosciuta dal MUR nel 2019 quale advisor delle Istituzioni sui temi della Ricerca e Innovazione nel settore agrifood.
Prestigiosi istituti universitari e di ricerca, aziende, associazioni e rappresentanze territoriali raggruppati nelle tre realtà pubblico-private intendono lavorare assieme per promuovere la transizione green e digitale, rendere la prima filiera economica del Paese più competitiva e resiliente, tutelare e promuovere il Made in Italy alimentare e vincere la sfida della Food security, promuovendo sistemi agroalimentari più sostenibili economicamente, socialmente e dal punto di vista ambientale.
Le tre aggregazioni si connetteranno, come ribadito dal Direttore dell’Unione Industriali di Parma Cesare Azzali, anche con l’iniziativa del World Food Research and Innovation Forum per portare il confronto sulle priorità globali nel campo dell’alimentazione a livello internazionale.
“Il Cluster CL.A.N.,” afferma il Presidente Mauro Fontana, “ha guardato da subito con grande interesse ai nuovi progetti PNRR del MUR, ritenendo importante avviare con loro una collaborazione costruttiva e promuovere un gioco di squadra a servizio di un settore che rappresenta, con oltre 500 miliardi di fatturato e quasi 4 milioni di occupati, un asset fondamentale per l’economia del Paese”. “La Ricerca e l’Innovazione,” aggiunge il Presidente Fontana, “sono la chiave per rispondere alle esigenze dei consumatori, sempre più attenti a Made in Italy, Ambiente e Salute, sviluppando prodotti e processi innovativi, ma nel rispetto delle tradizioni e del legame con il territorio che rendono unico il nostro modello alimentare”.
“È importantissimo che progetti come AGRITECH E ONFOODS,” dichiara il Prof. Daniele Del Rio, coordinatore del progetto ONFOODS e Professore Ordinario di Nutrizione Umana dell’Università di Parma, “si incontrino e si presentino insieme di fronte alle realtà produttive del settore, con l’aiuto e il coordinamento del CL.A.N., per raccontare il contenuto della propria ricerca. Solo tramite l’interazione tra queste iniziative trasversali e composite destinate all’agroalimentare e le aziende del settore si potrà mettere in atto un cambio di paradigma e far veramente evolvere l’intero settore food”.
“È di fondamentale importanza,” commenta il Prof. Danilo Ercolini, Professore ordinario di Microbiologia e Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II, nonché referente scientifico di Agritech, “rendere le imprese consapevoli dei grossi sforzi di ricerca che sono in atto nel nostro Paese in tema di agroalimentare, il finanziamento a disposizione per il PNRR è senza precedenti e ci auguriamo possa portare il settore agroalimentare italiano molto avanti nel panorama internazionale dell’innovazione”.
Fonte: federalimentare.it