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Le innovazioni tracciano il percorso verso il cibo del prossimo futuro. Cresce l'interesse soprattutto verso gli alimenti contenenti cannabidiolo o sostituti della carne.

I probiotici e il microbiota intestinale stanno dimostrando di avere effetti benefici sulla qualità del sonno, aprendo così gli studi sull’effetto degli integratori a base di probiotici.

Uno studio dell’Università Cattolica fa luce sul cambiamento che il Covid-19 sta causando nell’approccio psicologico alle scelte e ai consumi alimentari.

In lieve calo rispetto al 2020, l'alimentazione vegetariana, con una quota dell’8,2%, si conferma comunque un trend superiore alla media.

“Il Pomodoro. Buono per te, buono per la ricerca”, è l’evento con cui Fondazione Umberto Veronesi ha raccolto oltre 350.000 euro a sostegno dell'oncologia pediatrica. 

Secondo uno studio, il consumo di prodotti alternativi a quelli di origine animale passerà da 13 a 97 tonnellate all'anno, andando a sostituire l'11% degli attuali acquisti

In Europa, ogni giorno, il 78,8% dei bambini tra i sei e i nove anni fa la colazione, il 42,5% consuma frutta fresca e il 22,6% consuma verdura. Sono alcuni dei dati che emergono dalle nuove fact sheet pubblicate dall’OMS Europa sulla base dei dati 2015-17 della Sorveglianza pediatrica COSI. Leggi di più nell’approfondimento dell'Istituto Superiore di Sanità.

I probiotici e il microbiota intestinale stanno dimostrando di avere effetti benefici sulla qualità del sonno, aprendo così gli studi sull’effetto degli integratori a base di probiotici. In questa direzione si muove il recente accordo sottoscritto tra la Fondazione Edmund Mach, la School of Human Development and Health (HDH) della Facoltà di Medicina dell'Università di Southampton e l’azienda OptiBiotix Health che hanno appena avviato un progetto di ricerca per esaminare il ruolo di integratori a base di probiotici che possono modulare il microbioma per migliorare il sonno, lo stress e l'ansia.

Cosa è cambiato nelle abitudini degli italiani post Covid? Lo ha spiegato con i numeri Christian Centonze, Industry Food Director di Nielsen che ha dichiarato: “La crisi sanitaria che abbiamo vissuto e che stiamo tuttora vivendo non ha eguali rispetto a quelle passate. Lo scenario che stiamo vivendo in questo momento deve affrontare una ripresa economica ma limitare la ripresa del contagio”.