In questo lavoro, tre ceppi di batteri dell’acido lattico (LAB), in particolare, Lactiplantibacillus plantarum UMCC 2996, Furfurilactobacillus rossiae UMCC 3002 e Pediococcus pentosaceus UMCC 3010, sono stati testati in nuovi terreni di siero di pane composti da pane di frumento e siero di formaggio dolce, progettati come un’alternativa al mezzo MRS convenzionale.

Una grave minaccia per la salute degli ecosistemi e la sicurezza alimentare. Le microplastiche rilevate nei muscoli degli animali molto probabilmente sono state ingerite dai pesci e poi sono traslocate dall’apparato gastro-intestinale ai tessuti circostanti.

Le crescenti tendenze dei consumatori verso alimenti sicuri con lavorazione zero o minima hanno stimolato l’utilizzo di tecnologie di trattamento non termico. L’adattamento delle metodologie di pretrattamento e lavorazione non termiche si è dimostrato molto efficace nel prolungare la durata di conservazione e nel migliorare la qualità e la sicurezza del prodotto.

La Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare del 7 giugno è stata l’occasione per presentare un’iniziativa dal titolo “La sicurezza alimentare è scienza”, promosso e organizzato dal Cluster Agrifood Nazionale CL.A.N. con lo scopo di aumentare la consapevolezza e l’importanza che la sicurezza alimentare riveste per i cittadini e illustrare i progressi metodologici, i processi e gli scenari futuri del food safety.

Il Consiglio Nazionale delle ricerche ha diffuso e reso disponibile online una esauriente raccolta dei documenti istituzionali e delle linee guida più rilevanti prodotti a livello internazionale, europeo e italiano sul tema delle diete sane e sostenibili.

Il sequenziamento di nuova generazione (NGS) è uno strumento importante per l’identificazione tassonomica dei batteri. I recenti sviluppi tecnologici hanno portato al suo miglioramento e alla sua disponibilità. Nonostante gli innegabili vantaggi di questo approccio, presenta diversi limiti e carenze.

Non sempre i comportamenti personali delle persone sono in linea con le intenzioni manifestate a parole. Una conferma arriva dai risultati di un questionario, che non aveva pretesa di precisione statistica, realizzato da Metrofood.it, distribuito ai visitatori dell’Earth Day di Roma di fine aprile. Le etichette sono considerate molto importanti, ma non sempre le si guarda con la dovuta attenzione.

Sono i risultati di una ricerca italiana di alto livello, a cura della Piattaforma Congiunta Fondazione Umberto Veronesi ETS- I.R.C.C.S. Neuromed, che ha analizzato i dati di 23.000 persone seguite per 12 anni. Il miglioramento del rischio di mortalità riguarda sia le malattie cardiovascolari che i tumori.

Lo avvalora una nuova indagine Nielsen presentata in occasione di Cibus Parma e promossa da Origin Italia che ha verificato come gli italiano abbiano leggermente ridotto gli acquisti in quantità, ma abbiano privilegiato e fatto crescere prodotti di qualità con una netta prevalenza di alimenti certificati.

L’IDF ha raccolto una serie di casi di studio, che evidenziano l’interconnessione tra nutrizione e benessere nell’ambito della sostenibilità

Le abitudini alimentari stanno cambiando e a confermarlo arrivano i risultati forniti da Pulsee Luce e Gas Index, l’osservatorio di Pulsee Luce & Gas, brand digitale di Axpo Italia, con la società di ricerche NielsenIQ secondo cui un italiano su tre proverebbe la carne vegetale, uno su quattro quella sintetica. Molto maggiori le resistenze verso i prodotti alimentari ricavati dagli insetti.