Carni e denominazione di vendita
Un aspetto di particolare importanza è rappresentato dalla denominazione di vendita utilizzata per la commercializzazione dell’alimento. Per quanto riguarda il termine “Salsiccia” nel nostro Paese, da sempre, è riferito ad un prodotto trasformato a base di carne suina, perlopiù insaccato in budello naturale e che, a differenza del “Salame”, può vedere impiegati nell’impasto condimenti, additivi conservanti (nitriti) e coloranti (es. la cocciniglia consentita anche in alcuni prodotti a base di carne, insaccati e cotti).