Gli italiani scelgono la qualità a tavola
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Lo avvalora una nuova indagine Nielsen presentata in occasione di Cibus Parma e promossa da Origin Italia che ha verificato come gli italiano abbiano leggermente ridotto gli acquisti in quantità, ma abbiano privilegiato e fatto crescere prodotti di qualità con una netta prevalenza di alimenti certificati.
Una nuova conferma per l’agroalimentare italiano
The European House Ambrosetti ha anticipato alcuni dati sull’andamento del comparto durante la conferenza stampa di presentazione dell'8° edizione del forum 'La roadmap del futuro per il Food & beverage' che si terrà a Bormio (So) il 7 e l'8 giugno. La filiera nel suo insieme vale 586,9 miliardi di euro.
Dure reazioni contro l’imminente Sugar Tax
Dopo l’annuncio da parte del Governo di non rinviare ulteriormente la tanto annunciata Sugar Tax, bensì di applicarla, seppure in maniera parziale, dal prossimo 1 luglio, non si sono fatte attendere le reazioni delle associazioni di categoria interessate dalla misura.
Italiani sempre più attenti al packaging
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Sempre più alla ricerca di consumi sobri, salutari e sostenibili, per due terzi delle persone l’imballaggio e il confezionamento dei prodotti hanno un ruolo decisivo nella scelta di acquisto. Nei giorni scorsi, durante Cibus, il 22° Salone Internazionale dell’alimentazione, Nomisma ha presentato il nuovo aggiornamento dell’Osservatorio Packaging del Largo Consumo.
Il “fenomeno” burrata e stracciatella
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E’ un formaggio a pasta filante tipico della regione Puglia, anche se attualmente è prodotto in gran parte del meridione. Registra un incremento senza precedenti nel lattiero-caseario, sfiorando nel 2023 vendite per quasi 400 Mn di euro.
L’agroalimentare parmense festeggia numeri da record
Superati i 2,7 miliardi di euro e una crescita del 61% rispetto al periodo pre-Covid per le esportazioni. I dati economici della Parma Food Valley presentati a Cibus durante il convegno organizzato da Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy.
Verde, intelligente e digital
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- L’editoriale
Il nuovo volto della tecnologia alimentare. La capacità di anticipare le tendenze future, di adattarsi alle nuove tecnologie e di incorporare principi di sostenibilità in ogni aspetto del lavoro diventa essenziale.
Pro Food contro le misure del PPWR
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Per il gruppo si tratta di “misure draconiane che mettono a rischio intere filiere produttive”. Tra le conseguenze previste anche minore igiene e praticità, ma aumento dei costi. La denuncia in occasione di Macfrut 2024, l'evento a Rimini Expo Centre, punto di riferimento per i professionisti del settore ortofrutticolo in Italia e all'estero.
La spettroscopia per determinare il contenuto di lattosio nel latte a basso contenuto di lattosio
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La domanda di latte e prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di lattosio è aumentata in tutto il mondo a causa dell’elevato numero di persone con intolleranza al lattosio. Questi latticini a basso contenuto di lattosio richiedono metodi rapidi, economici ed efficienti per la quantificazione dello zucchero. Tuttavia, i metodi disponibili non soddisfano tutti questi requisiti.
Industria alimentare, best performer dell’economia italiana
Vale 193 miliardi di euro, ed è considerata dagli italiani il principale ambasciatore dell’italianità nel mondo. L’Assemblea Pubblica di Federalimentare “L’Industria alimentare italiana: opportunità e sfide nell’Europa del futuro”, svoltasi a Cibus di Parma, è stata anche l’occasione per presentare la Ricerca di Censis “L’industria alimentare tra Unione europea e nuove configurazioni globali”.
Imballaggi, la nuova normativa europea e l’opportunità DRS
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Il nuovo regolamento Ue (PPWR) comprende obiettivi di riduzione degli imballaggi (del 5% entro il 2030, del 10% entro il 2035 e del 15% entro il 2040) e impongono ai Paesi Ue di ridurre in particolare i rifiuti di imballaggio in plastica. Per limitare gli sprechi, è stata stabilita una proporzione massima di spazio vuoto del 50% che si applicherà agli imballaggi multipli e a quelli per il trasporto e per il commercio elettronico.