Entra in applicazione dal 14 gennaio la direttiva europea Sup (Single Use Plastic) che vieta l'uso di monouso, degradabile e non compostabile. Il divieto riguarda la produzione, l'uso nell'ambito della ristorazione d'asporto e la commercializzazione da parte di supermercati e negozi di piatti e posate in plastica, cannucce, cotton fioc, contenitori per alimenti e per bevande o tazze in polistirene espanso. Slitta invece al 2023 la plastic tax.
Dal 1° gennaio 2022 è entrato in applicazione il Regolamento (UE) n. 2018/848- norme relative alla produzione biologica e l'etichettatura dei prodotti biologici che introduce importanti novità in materia di verifica della conformità delle partite biologiche e in conversione destinate ad essere importate nell'Unione Europea.
Si configura un’evocazione quando l’uso di una denominazione produce, nella mente di un consumatore europeo medio, un nesso sufficientemente diretto e univoco tra tale denominazione e la DOP.
Nella legislazione europea, tutti i materiali e gli oggetti destinati al contatto con gli alimenti devono soddisfare i requisiti del regolamento quadro (CE) n. 1935/2004 (CE, 2004).
La Legge di Bilancio 2022 prevede lo stanziamento di più di 2,4 milioni di euro per sostenere e rilanciare il settore agricolo, valorizzare la competitività delle filiere e favorire gli agricoltori under 40. Inoltre, il Bonus Verde viene rinnovato per i prossimi 3 anni.
Si tratta di una proroga e non della abrogazione richiesta da larghissima parte dell’industria e delle imprese commerciali.
È del 5 maggio 2021 l’emanazione delle "Linee Guida per la gestione operativa del Sistema di allerta per alimenti, mangimi e materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti" che sicuramente hanno trovato il proprio banco di prova nell’importante allerta sull’ossido di etilene che ha attraversato l’Europa da giugno 2021.
Un decreto del Mipaaf definisce gli standard value per gli aiuti volti a coprire i danni causati da mancata produzione di latte, miele e abbattimento forzoso dei capi.
A causa delle difficoltà che i settori economici stanno vivendo a causa della pandemia, la tassa è stata ulteriormente prorogata ed entrerà in vigore dal 1 gennaio 2022.
Introdotte nuove disposizioni, riguardanti anche gli orientamenti generali forniti dal personale dell’Efsa su richiesta di un potenziale richiedente prima della presentazione della domanda e l’obbligo di notificare studi commissionati o realizzati dagli operatori economici a sostegno di una domanda o di una notifica, nonché le conseguenze in caso di inosservanza di tale obbligo.
Firmato il documento che stabilisce le misure di contrasto e di contenimento del virus SARS-CoV-2 negli ambienti lavorativi.